Si è spesso portati a pensare che il viso sia la parte più esposta e visibile del nostro corpo. A meno che non si indossi un indumento che copra completamente il collo, quest’ultimo sarà comunque osservabile al pari del viso, mostrando i suoi pregi o difetti. Le problematiche più frequenti che interessano il collo sono: la flaccidità cutanea con lassità più o meno evidente dei tessuti nella porzione centrale, la presenza di due "benderelle "muscolari verticali che dal mento si portano verso il giugulo, e in alcuni casi un eccesso di grasso.
Se l’invecchiamento del viso avviene insieme ad un cedimento dei tessuti del collo, si consiglierà un intervento di lifting che corregga entrambi. Ma non è raro visitare pazienti, spesso entro la fascia tra i cinquanta e i sessanta anni, in cui il viso comincia ad invecchiare mentre i tessuti del collo hanno ancora un buon tono cutaneo e muscolare. Allo stesso modo non sono rari i casi in cui ad avere un cedimento di vario grado è soltanto il collo. Verrà quindi consigliato un lifting solo di quest’ area senza dover entrare nel contesto anatomico del viso.
I pazienti che mostrano un eccessivo accumulo di grasso nel collo possono giovarsi di un intervento di lipoaspirazione mediante il quale potrà essere rimosso il tessuto adiposo. In questi casi si deve tener conto che la rimozione del grasso può far emergere una lassità dei tessuti, specie in pazienti già "maturi", che potrebbe richiedere l’associazione con un trattamento chirurgico del collo. Nei pazienti giovani che mantengono buona capacità cutanea di retrarsi, l’aspirazione del grasso è l’intervento più indicato.
Una nota a parte può essere dedicata al trattamento dell’angolo "cervico-facciale", cioè l’angolo che la mandibola forma con il collo. Il cedimento dei tessuti porta inevitabilmente ad una perdita progressiva di quest’angolo facendo perdere al collo la sua struttura circolare. Le tecniche descritte per il lifting del collo con accesso retroauricolare saranno quelle indicate per il miglioramento di questa regione.
Ma in quei pazienti che mancano di questa caratteristica ( vedi foto ) in cui la pelle di profilo disegna un’ unica linea dal mento al giugulo, sarà necessario intervenire diversamente sulle strutture del collo e creare ex novo quell’angolo.