L’intervento di Malaroplastica ha la finalità di aumentare il volume e la proiezione degli zigomi attraverso l’impianto di una protesi. Candidati a questo intervento sono quei pazienti sia uomini che donne che da un lato presentano un vero e proprio iposviluppo dello zigomo e dall’altro quelli che pur avendo un corretta prominenza ossea, desiderano aumentarne la proiezione.
Negli ultimi anni si è vista aumentare l’attenzione dei pazienti, in particolar modo dalle donne, verso quest’area anatomica. Va specificato che il trattamento della regione zigomatica mediante protesi viene eseguito e consigliato da più di trent’anni negli studi del chirurgo plastico.
I parametri della bellezza considerano importante che il viso abbia una "triangolarità" data dalla larghezza della regione zigomatico-malare che si stringe progressivamente verso il mento. Questa caratteristica trasmette un aspetto di freschezza, tonicità e giovinezza. Infatti i tessuti zigomatico-malari nei giovani sono vicini a quelli palpebrali e sostengono il tessuto cutaneo e muscolare della regione della guancia. Come in tutti gli interventi delle chirurgia plastica l’aumento volumetrico di questa regione deve essere eseguito senza andare oltre i corretti e proporzionati rapporti con gli altri segmenti del viso. Soltanto in questa maniera si eviterà di essere individuati come un pessimo prodotto della chirurgia estetica.
Vale la pena considerare che negli Stati Uniti ed in altri, una buona percentuale di attori sono portatori di protesi zigomatiche, intervento eseguito proprio per raggiungere quella triangolarità del viso essenziale per una maggiore telegenia.
Oggi purtroppo si assiste molto spesso ad una esagerazione e stravolgimento delle finalità per cui questo intervento è stato ideato. La causa non è da ricercare nell’ impianto di protesi ma piuttosto nei trattamenti di infiltrazione ( grasso, acido jaluronoco e altro) che vengono eseguiti in maniera inappropriata. Essi quando esagerati, cambiano completamente i rapporti volumetrici e alterano lo spessore della cute zigomatica in rapporto a quella delle regioni vicine (palpebra, regione temporale, guancia) rendendo riconoscibile e il più delle volte ridicola la persona.
In conclusione l’intervento ha la finalità in quei soggetti che presentano un modesto sviluppo dello zigomo di compensare questa mancanza di volume e allo stesso tempo riequilibrare la regione centrale del viso e raggiungere quella preziosa "triangolarità facciale" che rende molto attraenti ed armonici.