Il post operatorio
Al termine dell’intervento al paziente verrà confezionata una medicazione contenitiva che dovrà portare per una settimana insieme ad una pancera, che invece dovrà essere indossata per trenta giorni circa. La degenza cambia a seconda dei casi: può essere di uno o due giorni. A letto, sia in clinica che a casa si dovrà tenere una posizione che permetta di scaricare le tensioni addominali (con le gambe leggermente raccolte).
Al momento della dimissione il paziente potrà alzarsi dal proprio letto e quindi cominciare a camminare mantenendo una posizione leggermente piegata in avanti, atteggiamento che dovrà mantenere per diversi giorni. Ogni movimento che determini la distensione della parete addominale dovrà essere evitato per alcuni giorni dall’intervento. Una volte a casa il paziente potrà mettersi al proprio letto, qualora ne avesse necessità potrà camminare liberamente, sedersi o mettersi in poltrona, egli stesso saprà decidere come muoversi. Naturalmente come in altri interventi di chirurgia estetica il paziente potrà accusare dolore e senso di tensione alla parete addominale, tali sintomi possono perdurare anche per 4 – 5 giorni con andamento decrescente a cominciare dal terzo giorno post-operatorio.
L’alimentazione dovrà essere corretta e regolare, e l’assunzione di liquidi dovrà essere sempre abbondante. Non potranno essere eseguiti movimenti di alcun tipo che determinino la contrazione forzata della parete addominale, né caricarsi dei pesi. Trascorsi sette giorni il paziente dovrà raggiungere il proprio medico per eseguire la prima medicazione. A questa ne seguiranno in media altre due. Come in buona parte degli interventi ci saranno dei punti di sutura da dover rimuovere, il chirurgo deciderà i tempi. Già dopo quattro – cinque giorni il paziente avrà preso confidenza con il proprio stato di salute e quindi si sentirà più libero e capace di potersi amministrare, sarà possibile guidare l’auto e cominciare delicatamente e gradualmente a distendere la parete addominale.
Dopo sette – dieci giorni sarà possibile riprendere la normale postura. Nonostante ciò, il paziente non deve sentirsi libero di poter fare tutto o di cominciare a fare esercizi di carico. Il medico consiglierà i comportamenti da tenere in base alle condizione generali e chirurgiche di ogni singolo paziente. Rimarrà il divieto assoluto di praticare attività sportiva per almeno 40 giorni dall’intervento.
Generalmente la prima medicazione post-operatoria viene effettuata a sette giorni dall’intervento, giorno in cui verranno rimossi i cerotti, ed eventuali punti di sutura (non sempre necessario).
Al termine della medicazione saranno posti particolari cerotti, e per i successivi trenta giorni la paziente dovrà indossare una pancera contenitiva. A questa medicazione ne seguirà un’altra a dieci - dodici giorni dall’intervento. Potranno seguirne altre a discrezione dell’operatore, pertanto la paziente dovrà rendersi disponibile e rispettare le date concordate.
Per i controlli viene eseguito uno schema temporale standard, anche questo suscettibile di modifiche da parte del personale sanitario, generalmente vengono ripetuti ad intervallo di uno, tre, sei, dodici mesi dalla data dell’intervento. I controlli sono molto importanti perché consentono al medico di valutare il decorso post-operatorio e prevenire eventuali complicanze, così come permettono alla paziente di avere informazioni sull’evoluzione del suo intervento chirurgico.